Camden Anthony Blaze

Know me more
Data di nascita: 20 marzo 1985
Descrizione fisica: 1,93m, occhi verdi, che assumono un colore ramato quando usa i suoi poteri, capelli castani e corporatura muscolosa
Tatuaggi o segni particolari: Per il momento nessuno, anche se più volte ha rischiato di cospargere il suo corpo di cicatrici
Genitore divino: Efesto, dio del fuoco, delle fucine, ingegneria, scultura e della metallurgia.

Notes:

Nonostante la sua stazza, in realtà Camden è all'inizio un uomo introverso e riservato, quasi timido, che fatica a fare amicizia o a creare legami, per questo viene definito come un "gigante buono", che si apre solo dopo averlo conosciuto meglio.

Scopriamo insieme le origini del nostro caro Camden...Camden nasce in un paesino desertico dell’Arizona, Winslow, situato sulla storica Route 66, figlio unico di una madre single, Anne Marie, una meccanica tosta ma dolce, che gestisce un’officina locale specializzata. Cresce tra le chiavi inglesi, l’odore di benzina e i tramonti rossi nel deserto. Fin da piccolo ha un dono strano: aggiusta oggetti senza sapere come. A cinque anni ripara il microonde con un pezzo di una macchinina. A sette, costruisce un sistema d’irrigazione automatico per le piante della madre usando tubi arrugginiti. A scuola viene visto come il "ragazzo strano delle invenzioni", ma è troppo alto e gentile per essere bullizzato.
Quando compie 14 anni, durante una gita scolastica nel parco di Petrified Forest, il gruppo viene colto da una tempesta improvvisa. Durante il caos, un compagno scivola in un crepaccio roccioso. Camden, senza pensarci, si cala giù... e toccando le rocce si accende letteralmente: le mani iniziano a emanare calore incandescente. La roccia si scioglie come cera, aprendo un passaggio sicuro.
Tutti pensano sia stato un colpo di fortuna. Ma quella notte, nel deserto, sogna per la prima volta una fucina sotterranea, piena di ingranaggi e fiamme, dove una voce roca gli parla:“Hai il fuoco nelle ossa, ragazzo. Sei mio figlio. Costruirai grandi cose. Ma attento: il mondo degli dei non è tenero.”La mattina dopo, torna a casa con le mani ancora annerite dal fuoco — ma non ustionate. Quando lo racconta a sua madre, lei non sembra sorpresa. Apre una vecchia scatola in garage e gli mostra un ciondolo di ferro battuto con il simbolo di un martello greco. “Tuo padre me lo lasciò quando te ne andò. Non era normale, ma ti ha lasciato la sua scintilla.”
Nei mesi successivi, Camden inizia a creare oggetti impossibili: un motorino che va senza benzina, un guanto che fonde metallo, un visore che rivela creature nascoste. Ogni volta che è vicino al metallo o al fuoco, si sente vivo. È inquieto, ma mai solo: il fuoco è sempre con lui.
Quando arriva al Campo Mezzosangue, finalmente scopre il suo vero posto. Viene accolto nella baracca di Efesto, dove capisce che la sua mente non è strana: è semplicemente quella di un semidio nato per costruire, forgiare, combattere — con cuore, acciaio e fiamme.

Gli interessi di Camden:

1. Costruire e riparare (ovviamente): ama stare ore nel suo garage-officina, ascoltando musica rock anni ’70 mentre smonta e rimonta qualunque cosa: motori, orologi, radio, persino giocattoli rotti che trova nei mercatini locali.
2. Moto d’epoca:È un grande appassionato di custom vintage bikes. Da adolescente ha restaurato da solo una Harley del ’68, trovata abbandonata in un fienile vicino.
3. Puzzle meccanici e giochi logici: Non riesce a rilassarsi del tutto se non ha qualcosa da risolvere tra le mani: dadi truccati, rompicapo in legno, cubi meccanici.
❤️ Extra: ha un debole per i cani randagi. Ne ha salvati un paio nella sua officina. Non li addestra, non li coccola troppo, ma stanno sempre con lui, silenziosi e fedeli.

Poteri e abilità:

1. Pirocinesi: può generare e manipolare il fuoco, come dei veri e propri getti di fiamma.
2. Resistenza alle alte temperature: Il suo corpo è resistente al calore estremo, anche al magma.
3. Forgia vivente: in casi estremi, può diventare lui stesso una fonte di energia termica, aumentando la temperatura del suo corpo a livelli letali per i nemici.
4. Tecnocinesi rudimentale: riesce a "sentire" le macchine e gli oggetti meccanici: capisce se qualcosa è rotto, dove intervenire, persino se un’arma è degna o meno.
5.Legame empatico con le sue creazioni: se costruisce qualcosa con cura (una spada, un guanto, un automa), mantiene un legame sensoriale con quell’oggetto: sa se è in pericolo, se viene rubato, o se viene usato male.